sabato 10 gennaio 2015

Ma come mi vesto?

Come vestirsi in modo appropriato per il colloquio di lavoro.


Qualche giorno fa ho raccolto qualche suggerimento su come presentarsi a un colloquio di lavoro: è importante ricordare che non sono solo i nostri gesti a parlare di noi, ma anche l'abbigliamento svolge un ruolo rilevante durante le interviste di selezione.

È quindi molto importante saper scegliere l'abbigliamento appropriato: molti luoghi di lavoro hanno un preciso dress code e ignorarlo ci farebbe perdere molti punti: sarebbe sintomo del non sapere nulla della cultura aziendale del posto in cui vorremmo lavorare.

Come andare sul sicuro?

Nel caso di un'azienda dall'aria formale, come le società di consulenza, gli studi legali o le grandi realtà aziendali strutturate, non ci sono molte possibilità a mio parere: giacca e cravatta per gli uomini e tailleur per le donne (personalmente preferisco il tailleur pantalone).

Quando ho sostenuto il mio primo colloquio "serio", ho avuto un preavviso di pochissimi giorni e non avevo mai fatto un colloquio prima di allora. Sono corsa a comprarmi un tailleur pantalone abbinato ad una blusa carina e la scelta si è rivelata azzeccata: al colloquio di gruppo tutti erano vestiti in modo molto formale e non mi sono sentita fuori posto. Consiglio quindi a chiunque voglia cercare lavoro per una grande azienda di effettuare un piccolo investimento e procurarsi il completo/tailleur: anche nelle catene low cost è possibile trovare capi ben fatti ad un prezzo accettabile e, una volta fatto l'acquisto, avrete la vostra divisa da battaglia e sarete in ordine per tutti i colloqui successivi.

Se, invece, la realtà dove vi state candidando è più piccola o informale allora potete vestirvi in un modo più rilassato: gli uomini possono andare sul sicuro con camicia e maglioncino, mentre le donne hanno più libertà di scelta. Una delle mie "divise" preferite per i colloqui di questo tipo è formata da maglioncino, gonna a ruota e stivaletti e, pur essendo una scelta più informale, non è mai risultata inopportuna. Anche la combinazione cardigan e abitino può andar bene (ma non troppo corto!).

In ogni caso, non dimenticate di seguire queste regole: 
  • evitare i jeans: se proprio li volete scegliere, che siano scuri e dal colore uniforme, senza strappi o cose troppo particolari. In molti uffici si usano tranquillamente, ma nel dubbio meglio non indossarli (è uno dei motivi per cui, da jeans addicted, mi sono data alla gonna a ruota) e riservarli eventualmente al secondo colloquio, dopo che avrete potuto osservare da vicino il dress code aziendale;
  • no ai tacchi troppo alti e alle scarpe da ginnastica;
  • niente minigonne o maglie scollate, sarebbero molto inopportune, così come gioielli o trucco vistosi; 
  • per i ragazzi: indossate un completo della vostra misura. L'effetto "vestito prestato dal fratello grande" non è un buon biglietto da visita, così come non lo è quello di due taglie più piccole (che vi fa anche stare scomodissimi);
  • controllate l'igiene personale!!! Sembra una regola scontata, ma in molti colloqui di gruppo ho visto persone che avevano sottovalutato questo aspetto e l'impressione che davano non era positiva, per quanto potessero essere competenti. Non c'è niente di peggio che vedere un ragazzo con un bel completo scuro e notare subito dopo chili di forfora depositati sulle spalle: usate uno shampoo opportuno e fatevi controllare da qualcuno prima di uscire, i selezionatori vi vedono da vicino! Curate anche le mani: probabilmente sarete seduti ad un tavolo e il selezionatore avrà modo di osservarle.
In generale, ricordate che anche i vostri vestiti dovranno essere puliti e ordinati. Niente camicia sgualcita o scarpe sporche, dovete comunicare affidabilità. In generale è sempre meglio eccedere in formalità che il contrario, anche se questo non significa essere ingessati o vestirsi come la vostra vecchia zia.
L'unica eccezione in cui potete sfogarvi un po' con l'abbigliamento è nel caso di colloqui per lavori creativi, dove è permesso osare di più per comunicare meglio la propria personalità (senza esagerare).
La regola finale secondo me è solo una: scegliete comunque abiti in cui possiate trovarvi a vostro agio. Passare tutto il tempo del colloquio a sistemarsi perché il vestito è scomodo è controproducente e annulla tutti i vostri sforzi, perché si noterà subito che non siete nei vostri panni abituali.


Cosa ne pensate? Avete altri trucchi per il colloquio di lavoro?

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